L’interior design è un campo che abbraccia culture e stili da tutto il mondo. Ogni paese e regione ha le sue peculiarità e i suoi termini specifici. Oggi ci concentreremo su alcuni termini nepalesi comuni nell’interior design che possono arricchire il vostro vocabolario e aiutarvi a comprendere meglio le influenze culturali nel design d’interni.
Thangka
Il Thangka è un elemento distintivo dell’arte e della cultura tibetana e nepalese. Si tratta di un dipinto su cotone o seta, spesso incorniciato in tessuto e appeso verticalmente. I Thangka sono utilizzati principalmente come strumenti di insegnamento e meditazione nelle pratiche buddhiste. Nella decorazione d’interni, un Thangka può aggiungere un tocco spirituale e artistico a qualsiasi spazio.
Mandala
Il termine Mandala deriva dal sanscrito e significa “cerchio”. Nel contesto nepalese, i mandala sono disegni geometrici complessi che rappresentano l’universo. Sono usati sia come strumenti di meditazione sia come opere d’arte. Inserire un mandala in un ambiente domestico può non solo arricchire l’estetica, ma anche creare un’atmosfera di pace e armonia.
Chowk
Il Chowk è un termine che si riferisce a un cortile interno, spesso situato al centro di una casa tradizionale nepalese. Questo spazio aperto serve come punto focale per la vita familiare e sociale. Se state progettando uno spazio abitativo, considerare l’inclusione di un chowk può promuovere un senso di comunità e connessione.
Dhaka
Il Dhaka è un tessuto tradizionale nepalese, spesso utilizzato per realizzare abiti e accessori. Caratterizzato da motivi geometrici intricati, il dhaka può essere utilizzato anche nell’arredamento d’interni, ad esempio come cuscini, tende o tappezzerie. L’uso di tessuti dhaka può aggiungere un tocco di colore e tradizione a qualsiasi spazio.
Juju Dhau
Il Juju Dhau è una specialità culinaria della valle di Kathmandu, ma il suo nome è spesso utilizzato anche per descrivere lo stile di ciotole e contenitori tradizionali utilizzati per servire questo yogurt speciale. Integrare elementi di design ispirati al juju dhau può aggiungere un tocco di autenticità e cultura alla cucina o alla sala da pranzo.
Chaitya
Un Chaitya è un santuario o stupa buddista, spesso di piccole dimensioni, che può essere trovato nei cortili delle case o lungo le strade in Nepal. Sebbene i chaitya siano principalmente elementi religiosi, possono anche essere incorporati nel design d’interni come oggetti decorativi, aggiungendo un elemento di spiritualità e storia.
Paubha
Simile al thangka, il Paubha è un dipinto religioso tradizionale nepalese, spesso raffigurante divinità e scene sacre. Questi dipinti sono creati con tecniche precise e dettagliate e possono essere utilizzati come pezzi d’arte centrali in una stanza, conferendo un senso di profondità e significato spirituale.
Ghum
Il Ghum è una lanterna tradizionale nepalese, solitamente realizzata in metallo e vetro colorato. Queste lanterne possono essere appese o posizionate su superfici piane e sono utilizzate sia per illuminare che per decorare gli spazi. Un ghum può aggiungere un tocco di calore e colore a qualsiasi ambiente, creando un’atmosfera accogliente e invitante.
Conclusione
Incorporare termini e elementi di design nepalesi nell’interior design non solo arricchisce il vocabolario, ma offre anche un’opportunità unica di esplorare e celebrare una cultura ricca e diversificata. Che si tratti di un Thangka appeso alla parete, di un chowk come spazio centrale della casa o di tessuti dhaka che aggiungono colore e texture, ogni elemento porta con sé una storia e un significato che possono trasformare uno spazio in un luogo unico e autentico.
Esplorare il design d’interni attraverso la lente di diverse culture non solo amplia le nostre competenze e conoscenze, ma ci permette anche di creare spazi che riflettono una maggiore comprensione e apprezzamento della diversità culturale. Speriamo che questi termini nepalesi comuni nell’interior design vi ispirino a sperimentare e a infondere nei vostri spazi un tocco di Nepal.
